Progetto sicurezza scuole

La F.V.C. Safety Protection è un’associazione legalmente riconosciuta a livello Regionale e Nazionale, iscritta regolarmente all’albo delle Associazioni ed affiliata allo CSEN del CONI; è un’Associazione senza scopo di lucro fondata, organizzata e composta da appartenenti alla Polizia di Stato e alle Forze Armate. L’associazione nasce con l’intento di formare ed addestrare personale delle Forze di Polizia e personale che esercita funzioni di sicurezza. Inoltre promuove iniziative sportive e culturali di vario genere sempre però tenendo conto della cosa primaria che ha dato vita a questa associazione: la sicurezza del cittadino. Unendo le varie esperienze degli istruttori che la compongono, l’associazione è riuscita a concepire dei programmi addestrativi che mirano a preparare tutto il personale ad essere pronti ad intervenire nel modo corretto alle situazioni considerate ad alto rischio, e di risolverle nel più breve tempo possibile. 1 Dalla data del 7 gennaio 2015 lo scenario terroristico internazionale è mutato in azioni poste in essere da cellule terroristiche imprevedibili capaci di colpire in modo inaspettato, in qualsiasi zona, e in qualsiasi momento e con qualsiasi mezzo, prendendo di mira in modo particolare le grandi folle. Del resto, alla luce delle ultime vicende internazionali che hanno visto protagonisti pericolosissimi terroristi denominati “ACTIVE SHOOTERS” pronti ad uccidere non solo appartenenti alle Forze di Polizia ma anche civili inermi e totalmente estranei agli scenari istituzionali, concentrando gli attacchi su Piazze, teatri, cinema e scuole. Pertanto urge sicuramente un incremento e un miglioramento circa le modalità di formazione per il personale che svolge attività lavorative nei luoghi pubblici poc’anzi citati. Una formazione che riesca a limitare i tempi di intervento per la salvaguardia delle persone e dar modo alle Forze di Polizia di agire nel migliori dei modi. Infatti nei contesti analizzati, più tempo è trascorso per addivenire all’inabilitazione dei terroristi, più vittime si sono contati al termine dell’evento criminoso. Questa Associazione, sempre attenta alle problematiche inerenti alla sicurezza dei cittadini, ha pensato ad un progetto culturale e formativo per le scuole che possa aiutare alunni e corpo docenti a capire quali azioni adottare per far fronte al fenomeno della “Violenza” dalla più banale alla più efferata, e quindi mettere in atto una procedura d’intervento rapida ed adeguata alle varie esigenze che potrebbero presentarsi; procedure basate soprattutto sull’efficacia dell’azione e sulle tempistiche d’intervento. Detto programma formativo avrà la finalità di preparare tutti gli alunni e il corpo docenti a fronteggiare possibili azioni violente di vario genere, partendo da una base che tratti il bullismo, violenza contro le donne, fino ad arrivare allo scopo principale che è il fronteggiare le preoccupanti criticità di sicurezza dovute ad atti di terrorismo e di intervenire in caso vi fossero cellule solitarie “Active Shooters”. Il programma formativo servirà ai ragazzi ed insegnati a comprendere la giusta collaborazione con le Forze di Polizia in caso di un attacco concreto. Inoltre, la finalità di questa formazione, è il riuscire a comprendere come può reagire un ragazzo, un adulto, una persona anziana, in caso di un evento ad alto impatto emotivo; quindi il capire come comportarsi sotto stress. Alla parte formativa teorica e pratica, importante sarà l’affiancamento della formazione denominata “MANOVRE SALVAVITA”. I ragazzi insieme ai docenti potranno apprendere sul campo, quelle tecniche medicosanitarie che permettono di salvare una vita umana o quanto meno tamponare ferite considerate mortali fino all’arrivo del personale medico; il tutto con materiale di fortuna ed accessori specifici. Si tiene a sottolineare che il programma di formazione verrà tenuto da personale specializzato, Istruttori della Polizia di Stato e Istruttori dei Reparti Speciali dell’ Esercito Italiano; anche la parte didattica e teorica sarà seguita da personale specializzato. La parte medico-sanitaria verrà condotta da personale specifico in attività che espleta servizio presso il SUEM 118 di Verona, Croce verde e squadra N.I.S.S. (Nucleo Intervento Speciale Sanitario) di Vicenza. Si vuole sottolineare ancora una volta che detto programma formativo servirà a preparare la scuola ad affrontare tutte quelle situazioni di pericolo imminente che vorremmo non accadessero mai, senza per questo voler sostituire, scavalcare o insegnare agli organi già preposti, ma bensì fornire un supporto aggiunto. Si tiene a precisare che, come da accordi, il programma didattico verra presentato nel più breve tempo possibile e che i dettagli e le ore di formazione verranno concordate con la dirigenza.

PROGRAMMA FORMATIVO

Istruttori della Polizia di Stato e delle Forze Armate

Istruttore certificato in materia Active Shooter

Personale Medico del Suem 118

Il programma viene sviluppato in 2 giornate più 1 a distanza di un mese circa che servirà come test finale con rilascio di attestato partecipazione.

Il quadrante orario scolastico sarà ( 8.0013.45)

Es delle 2 giornate:

La prima giornata con docenti

La seconda giornata con Studenti e docenti

Prima giornata: 13.3018.30:

Presentazione gruppo istruttori Docenti;

Nascita del crimine Violento – Fenomeno Terroristico;

Passaggio al Fenomeno ACTIVE SHOOTER

Cos’è e chi è un Active Shooter;

Come comportarsi:

– prevenzione e apprendimento del protocollo R.H.F – Run Hide Fight

(cosa fare in caso di Active Shooter attivo all’interno della scuola);

Visione di Slide e Filmati.

15.3018.00:

Il primo soccorso spiegazione didattica con personale medico;

Primo approccio con le manovre salvavita e conoscenza dei materiali;

Prove pratiche di intervento per soccorso a persone ferite ed auto soccorso.

Seconda Giornata: 8.3010.30:

Presentazione gruppo istruttori Alunni e Docenti;

Nascita del crimine Violento – Fenomeno Terroristico;

Passaggio al Fenomeno ACTIVE SHOOTER;

Cos’è e chi è un Active Shooter;

Come comportarsi:

– prevenzione e apprendimento del protocollo R.H.F – Run Hide Fight

(cosa fare in caso di Active Shooter attivo all’interno della scuola);

Visione di Slide e Filmati.

10.3013.45:

Il primo soccorso spiegazione didattica con personale medico;

Primo approccio con le manovre salvavita e conoscenza dei materiali;

Prove pratiche di intervento per soccorso a persone ferite ed auto soccorso;

Saluti Finali.

Terza Giornata: 8.30 13.30:

Simulazione docenti alunni;

Da concordare con il preside (a distanza di un mese circa);

Si effettuerebbe una prova simulazione d’intervento e un ripasso su ciò che è stato fatto nelle due giornate di seminario.

IL TEAM ISTRUTTORI